Descrizione
Corredenzione mariana. Testi antichi e recenti
Padre Pio Stemman, FI
Riguardo alla Corredenzione mariana il discorso sembra essersi rallentato un bel po’ nella temperie così caratteristicamente mortificata e confusionaria di questa povera Chiesa martoriata dentro e fuori (specialmente con l’atroce persecuzione ai cristiani che sta macchiando di sangue la terra in molte parti dei cinque Continenti, in particolare a causa dei mussulmani).
Ma se è vero che si è rallentato e abbassato il discorso sulla tematica riguardante la Corredenzione mariana, è anche vero, però, che esso può farsi ugualmente positivo e in proiezione di crescita dell’interesse nell’areopago dell’odierna Mariologia pur tormentata dagli assalti di un minimismo che sa di spurio protestantesimo da revival in condizione agonica.
Il discorso sulla Corredenzione mariana è duplice: teologico e sociologico. L’uno e l’altro sono ricchi di contenuto antico e nuovo, in filigrana storico-salvifica che si fa incandescente al contatto così misterico della nobile compassio di Maria Santissima, che è la divina Madre Corredentrice con il cuore trafitto dalle sette spade del dolore per i peccati dell’umanità intera che Ella, in unioneindissolubile con il Figlio divino, Redentore universale, ha voluto maternamente corredimere.
Il discorso teologico e sociologico sulla Corredenzione mariana ha già chiuso il secondo millennio della storia cristiana e sta inoltrandosi nel terzo millennio con una ripresa meno ricca di molti studi a livello di volumi interi, di Simposi teologici internazionali, di discorsi, saggi e articoli, di iniziative, di trasmissioni, di lavori fatti da singoli o da gruppi: tutto ciò, infatti, fino al primo decennio del terzo millennio, aveva un’estensione, potrebbe dirsi, pressoché planetaria, anche a livelli interdisciplinari. [CONTINUA]
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