Descrizione
L’Autore analizza con metodo ineccepibile i documenti che costituiscono le “pietre miliari” dell’ecumenismo. Ne risulta la proposta di un nuovo e diverso modo di far ecumenismo che sgorga dalla constatazione dell’insuccesso e dell’inconcludenza del dialogo fine a se stesso, nonostante il trionfale epinicio intonato, senza fondamento, da chi si ferma solo a “ciò che unisce”, volontariamente obnubilando “ciò che divide”.